Hai mai sentito parlare “gli esperti di ecommerce”?
La prima cosa che ti dicono TUTTI, nessuno escluso, è che devi avere è “il prezzo”.
Ahh, il prezzo.
A indicare che il prezzo (migliore, ndr.) è essenziale per vendere online ed avere successo.
Ma sarà davvero così, davvero devi avere il prezzo basso?
Vediamo un po’ da dove nasce questa falsa convinzione e perché non è necessario che tu la segua a tutti i costi.
Il 5 luglio 1994, Bellevue, Washington, Stati Uniti viene fondata Amazon da un visionario di nome Jeff Bezos.
Una politica che Amazon ha iniziato ad avere nei primi anni 2000 è stata quella del “miglior prezzo garantito”.
Ovvero?
Ovvero sia, se tu acquisti qualcosa oggi e Amazon abbassa il prezzo nei prossimi 30 giorni, Amazon ti rimborsa la differenza.
Nota importante: Amazon a quel tempo teneva attivi spider, detti anche crawler.
In pratica monitorava tutti i principali siti ecommerce per ogni singolo prodotto e se i concorrenti abbassavano i prezzi, Amazon li abbassava a sua volta per avere il prezzo un centesimo più basso.
Così si assicurava non solo di avere sempre il prezzo più basso rispetto ai concorrenti, ma anche rispetto a se stesso.
Amazon ha ancora il “brand” del prezzo, ma non è così da molti anni e per molti prodotti.
Se andiamo ad analizzare cosa ha fatto Amazon, ha:
- alzato i prezzi, su molti prodotti non è più il best price
- migliorato l’esperienza lato grafica, impaginazione e informazioni nel sito (dagli addetti ai lavori chiamata user experience)
- migliorato sempre di più la logistica, con spedizioni velocissime
- CREATO UN’ABITUDINE nei consumatori, fidelizzandoli con l’abbonamento Prime
Ti lascio con una domanda